LA CONSEGNA a Claudio Bisio della Torre d’Oro 2016
AL MUSEO DEI CAMPIONISSIMI DOMENICA 25 SETTEMBRE, ore 10,30

Fotografia di Stefano Guindani tratta dal libro
-Sguardi d'Attore. I volti di Rai Cinema-

È confermata per domenica 25 settembre, ore 10,30, la cerimonia della consegna a Claudio Bisio del Premio Torre d’Oro 2016, al Museo dei Campionissimi, viale dei Campionissimi 2, 15067 Novi Ligure.
Rocchino Muliere, sindaco di Novi Ligure, porterà i saluti della Città, il cav. Lorenzo Robbiano, rievocherà, attraverso le immagini la Novi, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, conosciuta da Claudio Bisio, il dott. Renzo Piccinini, presidente del Centro Studi “In Novitate” esporrà le motivazioni che il Direttivo del C.S. ha tenuto conto nell’assegnare questo prestigioso riconoscimento; Barbara Gramolotti coordina gli interventi.

Claudio Bisio nasce a Novi Ligure nel 1957. Con la famiglia, giovanissimo, si trasferisce nel milanese, ma mantiene saldo il legame affettivo con Novi ed il Novese. A Milano, già nei primi anni Ottanta, il talento del giovane Bisio, nel recitare e nel ballare, è apprezzato dal regista Gabriele Salvatores il quale lo scrittura per il film “Sogno di una notte d’estate”. Nasce così un solido rapporto professionale e di amicizia i cui primi frutti sono “Nemico di classe”, “Amanti” e “Comedians”. È l’inizio per Claudio Bisio di un’ammirevole carriera. Un curriculum vitae che vanta storiche collaborazioni con personaggi illustri e molte affermazioni, in spettacoli teatrali, in film di successo, nella conduzione di programmi televisivi. Senza trascurare il suo aver prestato la voce nel doppiaggio di fantastici personaggi dei cartoons, l’aver espresso la sua creatività, il suo estro nell’editoria, nella musica ed in ambito pubblicitario. Non ultimo, il suo impegno in campo sociale ed umanitario.

Molti e prestigiosi i riconoscimenti attribuiti al novese Claudio Bisio che di seguito accenniamo.
A Sorrento nelle Giornate Professionali del Cinema ogni anno è assegnata la Chiave d’Oro del Successo agli interpreti di film che hanno conquistato, nella stagione cinematografica in corso, il maggiore box office. Claudio Bisio ritira, il premio nel 2007, grazie al film “Natale a New York”. Nel 2010 si rinnova il riconoscimento per il film “Benvenuti al Sud”, altrettanto accade nel 2012 per “Benvenuti al Nord”.
Nel 2008, il 22 gennaio a Roma, Claudio Bisio e Vanessa Incontrada ricevono nell’ambito del Gran Premio dello Spettacolo per i dieci anni di successi registrati dalla prima messa in onda televisiva di Zelig, il Telegatto di Platino. Sempre a Roma, il 31 ottobre, al Festival Cinematografico, il film “Si può fare”, diretto da Giulio Manfredonia che vede Claudio Bisio protagonista, è presentato come film Fuori Concorso.
Nel 2009, il 7 maggio al Quirinale nella cerimonia di presentazione ai premi David Di Donatello Claudio Bisio è tra i candidati doppiamente invitato. Concorre sia con il sopra citato film “Si può fare”, come miglior attore protagonista, sia con il film “Ex” di Fausto Brizzi, miglior attore non protagonista. La manifestazione vede la vittoria del film “Si può fare” per la categoria David giovani, nella quale una giuria di giovani delle scuole superiori e delle università decreta il miglior film. Sempre nel 2009, il 9 novembre, al Quirinale, il Presidente Giorgio Napolitano consegna a Claudio il premio Vittorio De Sica per il Cinema Italiano.
Nel 2010, il 3 luglio a Spoleto, al Festival dei Due Mondi, a Claudio Bisio è consegnato il Premio Martini alla Versatilità. Il 24 luglio a Pescasseroli una giuria qualificata, composta da Ettore Scola, Dacia Maraini, Ernesto Paolo Alba, Doriana Leondeff, Silvia Scola, Riccardo Milani e Marco Risi attribuisce e a Claudio Bisio la prima edizione del Premio Age.
Nel 2012, il 28 maggio TVN Media Group in occasione della 25ma edizione Gran Prix attribuisce a Claudio Bisio il riconoscimento “Protagonista della Comunicazione”.
Nel 2013 anche la Cina apprezza le eccellenze del novese Claudio Bisio. Nell’annuale Festival Golden Rooster & Hundred Flowers a Wuhan è premiato come miglior attore per il film “Benvenuto Presidente”.
Nel 2014, il 28 giugno Claudio Bisio è all’Aquila per ritirare il premio Festa della Creatività. Claudio non trascura di sottolineare che questa comunità colpita dal terremoto, con grandissimo coraggio e fatica immane lavora per ricostruire legami e vita quotidiana.

Ammirevole è l’attenzione di Claudio Bisio verso il mondo studentesco ed il suo impegno nel solidale. Da citare le sue partecipazioni alle diverse assemblee di studenti, tra cui quelle promosse dall’Associazione Sulle Regole di Milano. Dove Bisio, affiancato da Gherardo Colombo,  approfondisce con i giovani studenti temi:  “Come siamo messi con le regole” (nel 2013), “Libertà, regole e trasgressioni” (nel 2014). Né va dimenticato che Claudio Bisio è stato testimonial della campagna nazionale NoiNo contro la violenza maschile sulle donne, che l’8 marzo 2014 ha ricevuto una Targa di rappresentanza consegnata dall’allora Presidente Napolitano durante una cerimonia ufficiale al Quirinale; o che con l’amico di sempre Sergio Staino nel 2013 al teatro Verdi di Pisa ha condotto un omaggio a Giorgio Gaber per sostenere il progetto teatrale del locale carcere Don Bosco. 

Il Premio Torre d’Oro giunto alla XXXII edizione, si avvale del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria, del Comune di Novi Ligure, e della preziosa collaborazione del Centro Orafo fratelli Ghio di Serravalle. È stato istituito nel 1985 dal Centro Studi “In Novitate” Onlus, ed è conferito a persone fisiche o giuridiche novesi che nella loro professione si distinguono nel mondo dell’arte, della cultura, dello sport e del volontariato, contribuendo al progresso economico e civile della città di Novi Ligure.

           

dal Palazzo Comunale, 14 settembre 2016

Premio Torre d’Oro 2015 alla Croce Rossa Italiana Comitato di Novi Ligure

La Torre d'Oro, giunta quest'anno alla sua 31° edizione, verrà conferita domenica 27 settembre 2015 presso la Biblioteca di Novi Ligure alla Croce Rossa Italiana Comitato di Novi Ligure. Il prestigioso riconoscimento viene attribuito ogni anno dal Centro Studi In Novitate a persone fisiche o giuridiche novesi che nella loro professione, attività, si distinguono nelle arti, letteratura, sport e volontariato, contribuendo in tal modo al progresso economico e sociale della  Città.

Premio Torre d’Oro 2014 all’Associazione Novese Donatori Volontari Sangue


La Torre d'Oro, giunta quest'anno alla sua 30° edizione, è stato conferita ad un’ associazione novese tra le eccellenze del mondo del volontariato: l’Associazione Novese Donatori Volontari Sangue. Il prestigioso riconoscimento viene attribuito ogni anno dal Centro Studi In Novitate a persone fisiche o giuridiche novesi che nella loro professione, attività, si distinguono nelle arti, letteratura, sport e volontariato, contribuendo in tal modo al progresso economico e sociale della  Città.

  (Nella foto partendo  da sinistra il presidente del C.S. Renzo Piccinini, la presidente dei donatori Volontari del Sangue Maria Rosa Ballestrero e il Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere)
Nella foto partendo  da sinistra il presidente del C.S. Renzo Piccinini, la presidente dei donatori Volontari del Sangue Maria Rosa Ballestrero e il Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere

L’ A.N.D.V.S. quest'anno, celebra quest’anno i 60 anni della sua costituzione. Il sodalizio, fondato nel 1954 da 41 soci per far fronte alle gravi carenze di sangue e promuoverne la donazione, volontaria, anonima e gratuita, si è gradatamente ampliato, con lodevole impegno di tutti gli associati oggi conta su più di 1.900 soci.
Nel corso della mattinata, di domenica 28 settembre 2014, il Vice Presidente del centro studi Dino Bergaglio ha raccontato la storia dei 60 anni dell'associazione e a seguire  due dei soci fondatori  Angelo Brengi e Luigi Piras hanno portato la loro testimonianza alla platea intervenuta.
Il Centro Studi ha voluto donare ai due concittadini della sezione di Novi, quale riconoscimento, un'incisione del Maestro Giuseppe Girardengo.
A seguire il Dott. Alessandro Cartasegna, responsabile del Servizio trasfusionale dell'ospedale di Novi Ligure, ha affrontato le tematiche riferite alla copertura del fabbisogno del sangue.
Il premio Torre d’Oro si avvale del patrocinio della Regione Piemonte, del Comune di Novi Ligure e della preziosa collaborazione del Centro Orafo fratelli Ghio di Serravalle Scrivia.

Torre d'oro 2013 a Valerio Binasco

Quest'anno, il Centro Studi “In Novitate” Onlus assegnerà il prestigioso riconoscimento Premio Torre d’ Oro 2013, all’attore e regista Valerio Binasco, domenica 29 settembre, alle ore 10,30 presso il salone della Civica Biblioteca di Novi Ligure.

Il  Premio giunto alla XXIX edizione, si avvale del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria, del Comune di Novi Ligure, e della preziosa collaborazione del Centro Orafo fratelli Ghio di Serravalle Scrivia.

Valerio Binasco nasce a Novi Ligure nel 1965, uomo di teatro nel senso più ampio del termine, sente fin dalla  prima giovinezza la passione per l’arte drammatica e per il teatro, attualmente è tra i protagonisti più apprezzati sulla scena italiana. Questi i vari passaggi della sua brillante carriera.

Frequenta la Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova, dove si diploma nel 1988. Qui debutta come attore, prendendo parte a LA PUTTA ONORATA, LA BUONA MOGLIE di Goldoni, INVERNI di Silvio D’Arzo, ARDEN DI FAVERSHAM di Anonimo Elisabettiano, spettacoli per la regia di Marco Sciaccaluga.

Lavora poi con Carlo Cecchi, prendendo parte ad AMLETO, di Shakespeare, produzione Festival di Spoleto e Teatro Stabile di Firenze.

Torna a collaborare con Genova, interpretando il ruolo del protagonista ne IL RE CERVO, di Carlo Gozzi e in seguito IVANOV di Anton Checov.

Nello stesso periodo avvia stabilmente anche l’attività di insegnante di recitazione alla Scuola del Teatro Stabile di Genova, che prosegue tuttora. Nel corso degli anni insegnerà con continuità all’ Accademia Silvio D’Amico di Roma, e alla Scuola Civica Paolo Grassi di Milano.

Inizia quindi un periodo di intensa collaborazione con Franco Branciaroli, che lo vede tra i protagonisti di vari spettacoli, tra cui: ANTIGONE di Sofocle, I DUE GEMELLI VENEZIANI  di Goldoni, LA BISBETICA DOMATA di Shakespeare, RE LEAR di Shakespeare, L’ISPETTORE GENERALE di N. Gogol’ del quale è protagonista.
Ritorna a lavorare con Carlo Cecchi, prendendo parte a FINALE DI PARTITA di Samuel Beckett, nel ruolo di Clov  (Premio UBU 1995 come Miglior Spettacolo Italiano e migliore regia), e LA SERRA di Harold Pinter entrambe produzioni del Teatro Stabile di Firenze.
Con il Teatro Garibaldi e il Teatro Biondo di Palermo, sempre per la regia di Carlo Cecchi è tra i protagonisti del progetto Trilogia Shakespeariana che comprende: AMLETO (nel ruolo di Amleto), SOGNO DI UNA NOTTE D’ESTATE, MISURA PER MISURA.

Per l’interpretazione di Amleto riceverà il premio ’Linea D’ombra’, e il Premio Ubu 1998 .

Intanto è iniziata la sua attività nella regia, dapprima in qualità di assistente di Carlo Cecchi per NUNZIO, di Spiro Scimone, per il Teatro di Firenze, e poi, sempre di Spiro Scimone, firma la regia di BAR, debuttando presso il Festival di Taormina.

In veste di regista torna al Teatro di Genova, e mette in scena LA BELLA REGINA DI LEENANE, di Martin Mcdonagh, l’anno successivo, NATALIA di Danilo Macrì.

Per il Teatro Stabile di Firenze è regista e interprete, nel ruolo di Robert, di TRADIMENTI di Harold Pinter.

Con la produzione del Teatro Stabile di Roma firma la regia de IL GABBIANO di Checov,  recitando nel ruolo di Trigorin.

Avvia una intensa collaborazione con il Teatro Stabile di Parma che lo vede dapprima impegnato come attore protagonista ne LO STRANIERO di Albert Camus, per la regia di Franco Però,

e poi come regista per la versione teatrale di FESTEN (a cura di Edoardo Erba), e per CARA PROFESSORESSA di Ludmilla Razumovskaja (Premio Ubu 2003 come migliore novità straniera).

Presso il Teatro di Parma svolge anche attività di insegnante di recitazione alla Scuola Europea di Teatro.

Come attore ha lavorato ne LA STANZA e in CELEBRATION di Harold  Pinter (Festival Novecento a Palermo) per la regia di Roberto Andò, successivamente ha collaborato con il Teatro Stabile delle Marche interpretando il ruolo di Cal in NEGRO CONTRO CANI di Kòltes, regia di Giampiero Solari.

Ha preso parte a EDIPO A COLONO, di Sofocle, nel ruolo di Polinice, diretto da Mario Martone per il Teatro stabile di Roma (Premio ETI- Gli Olimpici del Teatro, migliore attore non protagonista, e Premio Ubu )

Ha firmato la regia di TI HO SPOSATO PER ALLEGRIA di Natalia Ginsburg, per il Teatro Stabile di Firenze, de IL DIO DI ROSERIO di Giovanni Testori (Teatro di Pistoia), e de IL CORTILE di Spiro Scimone (Festival D’ Automne di Parigi,  Festival di Gibellina).
Per il Teatro Stabile di Genova porta in scena LA CHIUSA, di Conor Mc Pherson (Premio UBU 2006, nuovo testo straniero, e Premio della Critica 2006, miglior spettacolo), e  QUALCUNO ARRIVERA’, di Jon Fosse, di cui è anche interprete.

Continua la collaborazione con Carlo Cecchi, nella sua edizione di TARTUFO di Moliere, nel ruolo di Tartufo.

Nel 2007 ha portato in scena  NOCCIOLINE, di Paravidino, prodotto dal Teatro Eliseo di Roma e dal Teatro Stabile di Parma,

Nel 2008 per il Teatro Stabile di Roma ha diretto e interpretato E LA NOTTE CANTA, di J Fosse, nello stesso anno, per l’Eliseo di Roma ha portato in scena ‘UN GIORNO D’ESTATE, di Jon Fosse

Nel 2009 L’INTERVISTA di Natalia Ginsburg, sempre per  l’Eliseo.

Nel 2010 firma la regia di ‘SONNO ‘ di Jon Fosse, per il teatro della Tosse di Genova, di cui è anche interprete  ( Premio della Critica 2010 )

E nello stesso anno è interprete del monologo  ‘ CROCIATE ‘, regia e autore Gabriele Vacis, produzione T.R.A. e Spoleto Festival.

Per il Teatro Eliseo di Roma dirige ROMEO E GIULIETTA di Shakespeare  ( premio UBU miglior regia). Nello stesso anno è regista de ‘IL CATALOGO’ di Carriere.

Firma poi la regia e l’adattamento di E’ STATO COSI’, monologo tratto dal romanzo omonimo di Natalia Ginsburg

Lavora al teatro Stabile di Bologna e mette in scena ‘La FONDAZIONE’ di Raffaello Baldini.

Nel 2012 fonda la Popular Shakespeare Kompany, e mette in scena, presso il Teatro Romano di Verona e in collaborazione con lo Stabile di Prato, LA TEMPESTA di Shakespeare, di cui è anche protagonista.

Nel 2013 La Popular Shakespeare Kompany, insieme al teatro stabile di Torino,  mette in scena al teatro di Verona IL MERCANTE DI  VENEZIA, di Shakespeare.

In cinematografia ha preso parte a:

  • Tutto mi parla di te (2011) regia di Alina Marazzi
  • Noi Credevamo (2009) regia di Mario Martone
  • Un giorno perfetto  (2007) regia di Ferzan Ozpetek
  • Non prendere impegni stasera (2006) regia di Gianluca Maria Tavarelli
  • Texas (2005) regia di Fausto Paravidino
  • La bestia nel cuore (2005) regia di Cristina Comencini
  • Lavorare con lentezza (2004) regia di Guido Chiesa
  • Keawe (2005) di Valerio Binasco
  • Cassa veloce (2003)  cortometraggio di F. Falaschi
  • Tre punto sei (2002) regia di Nicola Rondolino
  • Non è giusto (2001) regia di Antonietta de Lillo
  • Qui non è il paradiso (2000) regia di Gianluca Maria Tavarelli
  • La vita Altrui (2000) regia di Michele Sordillo
  • Domenica (2000) regia di Wilma Labate.

 

Valerio Binasco, senza dubbio, si colloca tra gli attori e  registi più apprezzati della nuova generazione.

TORRE D’ORO 2012 ALLA SOCIETÀ GINNASTICA “FORZA E VIRTÙ 1892”

Il prestigioso riconoscimento premio Torre d'Oro,  istituito nel 1985  dal Centro Studi “In Novitate”, conferito a persone fisiche o giuridiche novesi che nella loro professione, attività, si sono particolarmente distinte e si distinguono nelle arti, letteratura, sport, volontariato, contribuendo in tal modo al progresso economico e sociale della  Città, quest’anno è assegnato alla Società Ginnastica “Forza e Virtù 1892”, domenica  7 ottobre 2012,  ore 10,30 presso il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure.

Il Premio si avvale del patrocinio della Provincia di Alessandria, del Comune di Novi Ligure e della preziosa collaborazione del Centro Orafo fratelli Ghio di Serravalle Scrivia.

 

La Società “Forza e Virtù 1892” celebra quest’anno i 120 anni della sua fondazione, s’inserisce tra i primi e gloriosi  sodalizi nel panorama ginnico italiano è da sempre motivo di vanto ed apprezzamento da parte della comunità novese.

Il sodalizio ha superato con  giovanile slancio e determinazione l’ambizioso traguardo  ultracentenario. Altro  motivo di  merito, è  la  brillante recente affermazione della squadra  femminile  di ginnastica, la quale, con lodevole talento sportivo, ha conquistato la serie A1.

La  storia della “Forza e Virtù”  è un tassello che s’inserisce ed illumina  nella coralità l’ iter storico delle attività ginniche italiane e, per Novi Ligure, il Sodalizio è stato  anche la matrice di  altre discipline  sportive, tra cui il ciclismo, calcio, scherma, successivamente affermatesi.

E’ una storia di soci fondatori, dirigenti, istruttori e atleti, di donne e uomini, i quali hanno creduto, credono, nei sani principi  che sono alla base dello sport in generale, principi sanciti dallo Statuto della Società Ginnastica “Forza e Virtù 1892”.

Il programma di domenica, sarà ricco di interventi. Tra i primi a prendere la parola, il vice presidente del Centro Studi “In Novitate”, Dino Bergaglio, per  tratteggiare la  storia della “Forza e Virtù 1892” .

Maurizio Iappini, giornalista sportivo di La Stampa e del Novese, si soffermerà sulla cronaca recente degli eventi  individuali e di squadra che hanno visto le atlete e gli atleti della “Forza e Virtù” gareggiare ed affermarsi in diverse competizioni sportive, sia in ambito nazionale che internazionale.

Poi, sarà la volta della chiacchierata-intervista tra la giornalista Ilaria Leccardi e la pluricampionessa Giulia Volpi.

La  prima,  ha seguito come giornalista i più importanti confronti sportivi, dagli Assoluti in Italia ai Campionati del mondo e pubblicato i suoi articoli su diverse testate giornalistiche sportive. Autrice di diversi saggi incentrati su grandi personaggi e società della ginnastica azzurra, tra cui spicca Polvere di magnesio - Storie di ginnasti e  ginnastica, nel quale racconta  tra gli altri, anche la storia della “Forza e Virtù” di Novi Ligure e della pluricampionessa Giulia Volpi.

Con quest'ultima, di grandi capacità artistiche ed espressive, è  una delle più quotate ginnaste italiane di sempre. Basti accennare alle sue cinque medaglie d’oro  conquistate tra il 1985 e il 1992. La Volpi è la prima azzurra che per ben due volte ha preso parte ai Giochi Olimpici (Seul 1988, Barcellona 1992), primato solo quest’anno eguagliato da Vanessa Ferrari, inoltre ha al suo attivo cinque Campionati del mondo, quattro Campionati d’Europa, tre edizioni dei Giochi del Mediterraneo, centrando diverse finali e meritato medaglie, individuali e di squadra. La Volpi, di grandi capacità artistiche ed espressive, “presta” queste sue doti a spettacoli televisivi di “prima serata” e collabora con la “Forza e Virtù” per quanto attiene la coreografia e l’espressività in pedana e nella danza.

La giornata culminerà con la consegna della torre d'oro a Danilo Caglieris,  presidente della Forza e Virtù, da parte del Presidente del Centro Studi In Novitate Onlus Renzo Piccinini e del Sindaco di Novi Ligure Lorenzo Robbiano.

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